La disclosure sugli UFO è davvero in atto?

(Questo articolo è stato pubblicato anche sulla rivista UFO INTERNATIONAL MAGAZINE nel numero di Giugno 2021)

Il 24 Giugno 1947 è una data importante per la storia degli avvistamenti UFO. Questa infatti, è la data in cui il l’aviatore statunitense Kenneth Arnold, a bordo del suo aereo privato, mentre sorvolava il monte Reiner, nello stato di Washington avvistò nove oggetti simili a dischi volanti librarsi in formazione serrata a poca distanza da lui. Il racconto di Arnold ebbe un impatto fortissimo a livello globale tanto da dare origine all’uso del termine “disco volante” per indicare gli Oggetti Volanti Non Identificati (OVNI o in inglese UFO, cioè Unidentified Flying Object) e a far nascere formalmente quella che oggi è chiamata ufologia.

Non si trattava tuttavia del primo avvistamento avvenuto nella storia umana. In moltissimi documenti o racconti (soventi declassati a semplice mitologia) del passato, sono riportati avvistamenti di oggetti volanti, di incontri ravvicinati con tranne creature scese da questi oggetti e perfino di interazioni continue con questi esseri.

La civiltà moderna però, ancora oggi fa fatica ad accettare anche la semplice possibilità dell’esistenza di altri esseri intelligenti nell’universo (o negli universi), e ancor più che questi siano già in grado di coprire le enormi distanze tra le stelle, pre far visita quindi al nostro pianeta. Ancora oggi 2021, nella mente di gran parte dell’opinione pubblica e delle autorità, sembra non esserci spazio per contemplare una simile possibilità, ma è realmente così?

Soprattutto dalla fine del 2019, ma più diffusamente negli ultimi dieci anni, è iniziato un lento ma costante processo di desecretazione di documenti riservati in tema UFO, da parte di moltissimi Paesi del mondo. Sempre più frequentemente esponenti politici si fanno avanti, parlando più o meno esplicitamente del fatto che i principali Governi dei Paesi del mondo, siano a conoscenza della veridicità della realtà UFO e dell’esistenza degli alieni.

I lettori di questa rivista, che da decenni si occupa di questo argomento ne sono ben coscienti. Negli ultimi due anni sono stati diffusi, sempre con maggiore frequenza, video registrati dalle forze militari di molti Paesi, che testimoniano inequivocabilmente, anche agli occhi degli scettici, la veridicità del fenomeno e della realtà UFO.

Migliaia di file della Cia che documentano avvistamenti di Ufo, gli oggetti volanti non identificati, sono stati rilasciati nel mese di gennaio 2021, in un cd-rom che, secondo gli 007 americani, conterrebbe tutti i report di avvistamenti nel mondo dagli anni '50 fino a oltre gli anni 2000.

I documenti sono accessibili a tutti attraverso il sito The Black Vault, entrato in possesso dei file. Da avvistamenti di "dischi volanti" in Sudamerica negli anni '60 a oggetti a forma di "pallone sgonfio" incrociati in Azerbaijan e Russia negli anni '90, in Cina, Corea del Sud e persino nell'arcipelago scozzese, sono tantissimi i casi segnalati, molti dei quali non verificati, ma che confermerebbero la "visita periodica" degli extraterrestri. Questo non significa però, in alcun modo che l'agenzia abbia rilasciato "tutto ciò che sanno" riguardo agli UFO.

Chi si occupa dell’argomento UFO da anni, sa bene che, ufficialmente, non avremo mai più della punta dell'iceberg, i merito alla conoscenza e delle informazioni che le agenzie di intelligence di tutto il mondo hanno raccolto finora sul fenomeno. Queste informazioni su questi oggetti molto probabilmente includono: cosa sono, come sono controllati, da dove provengono e altro ancora.

Tuttavia tra documenti ad oggi rilasciati, ci sono alcuni documenti molto interessanti che indicano chiaramente che questi oggetti sono reali, perché sono stati tracciati su radar, fotografati e videoregistrati mentre eseguono manovre che nessun veicolo artificiale costruito dall’uomo può fare. Questi oggetti sono stati costantemente osservati mentre sfidando e infrangono le leggi dell'aerodinamica a noi note.

Gli UFO e l'ipotesi extraterrestre non sono più tabù, ma ciò che sembra preoccupare molti sul campo, è il fatto che le organizzazioni dei media mainstream e i governi hanno improvvisamente intrapreso un processo coordinato di divulgazione della realtà di questi oggetti, dopo una campagna di negazione lunga decenni in cui un misto di segretezza e ridicolo hanno messo l'argomento nel cestino della "teoria del complotto". Quindi la domanda è: perché all'improvviso hanno deciso di legittimare l'argomento?

Ci sono così tanti esempi di media tradizionali e di "poteri forti" che prendono eventi reali e ne alterano la percezione delle masse che ce di cui dubitare. Vedremo la stessa cosa con il fenomeno UFO ? Ci sarà una narrativa di minacce non necessaria atta a strumentalizzare la cosa, con finalità politiche miranti all’imposizione di nuovi “stati di emergenza”?

Dobbiamo fare affidamento su noi stessi, sulle nostre ricerche, informazioni ed esperienze per esplorare questo argomento, o dovremmo semplicemente ascoltare ciò che ci viene detto dai governi? Possiamo fare affidamento sui governi e sui media mainstream per una copertura accurata e onesta di questo argomento?

Nei mesi scorsi, sempre più esponenti governativi e a più riprese, hanno affermato che il mese di Giugno 2021 segnerà (questo articolo è stato scritto a maggio 2021) la svolta definitiva riguardo la presa di coscienza dell’esistenza di visitatori di altri mondi. Infatti, nel mese di Dicembre 2020, a Washington nel decreto "stimulus" è stato inserito anche un capitolo con cui la commissione Intelligence del Senato ha chiesto a Pentagono e dipartimento della Difesa di stilare un rapporto sugli avvistamenti di Ufo. Il documento andrà redatto entro sei mesi (da qui la data di giugno 2021).

Il fenomeno abbraccia una vasta gamma di argomenti e non lascia intatto alcun aspetto dell'umanità. Ci sono migliaia se non milioni di esempi, casi e "contatti". Non possiamo generalizzare il comportamento di questi oggetti e l'intelligenza che c'è dietro basandoci su alcuni casi che saranno resi popolari all'interno del mainstream

In attesa che ciò accada (mentre scrivo queste righe, alla fine di Maggio 2021, ciò non è ancora avvenuto) può indubbiamente essere interessante continuare ad analizzare le centinaia di migliaia di pagine desecretate nei mesi e negli anni scorsi dalle principali agenzie statunitensi (in particolare quelli della NASA e della CIA), per prendere coscienza di due aspetti fondamentali: il primo è che il fenomeno è ufficialmente studiato da molto più tempo di quanto si possa pensare; il secondo è che quanto le agenzie conoscono del fenomeno UFO, delle loro modus operandi e delle creature che li controllano è molto di più circostanziato di quanto finora trapelato.

Le centinaia di migliaia di pagine dei documenti e del materiale governativo sugli UFO, desecretato e reso pubblico negli anni precedenti, infatti, spesso non ha chiarito questi aspetti. Sovente i documenti resi pubblici finora, erano pieni zeppi di omissioni e di righe (o addirittura intere pagine, censurate). In questo senso quindi, la pubblicazione di questi documenti è stato un qualcosa assolutamente propagandistico, perché in realtà non rivelavano nulla in più di quanto già gli ufologi non fossero riusciti a sapere da altre fonti. A mio modesto parere, in questi casi, parlare di disclosure appariva e appare tuttora  fuorviante.

Esistono però delle eccezioni, dei documenti pienamente leggibili o che contengono nelle loro parti non censurate, aspetti molto interessanti, sebbene all’apparenza irrilevanti e quindi poco conosciuti al grande pubblico. Cercherò in questo speciale dossier composto appositamente per UFO INTERNATIONAL MAGAZINE ( numero 98 di  Giugno 2021), di proporre alcune riflessioni personali riguardo proprio gli spunti forniti dalla categoria di documenti sopra menzionati, aspetti di cui si è poco parlato e che sono quindi poco conosciuti dall’opinione pubblica. (Puoi trovare tutti gli articoli a mia firma su questo sito web sia precedenti sia successivi al presente articolo).

Stefano Nasetti

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